di Elisa Testa
Una cascina immersa nella campagna veneta, un artista innovatore, materiale da reciclo, creatività e passione sono gli ingredienti di un capolavoro artistico, un gesto capace di ridare vita alla materia abbandonata, trasformandola in meravigliose opere d’arte.
A Resana, provincia di Treviso, in via Roma 60 si erge una storica casa di contadini con un grande giardino.
Lì, vive da tre anni il maestro fiammingo Serge Van De Put, artista di fama internazionale. Insieme alla compagna Margherita Piccardo hanno preso in affitto questa antica dimora e l’hanno restaurata con amore. Ora, la cascina è diventata un luogo accogliente, magico, carico di atmosfere vintage. Si respira aria di cultura. In questi tre anni, Serge ha deciso di far diventare la sua abitazione un luogo di esposizione permanente per le sue incredibili sculture e di aprire le porte di casa a tutti coloro che desiderano esprimersi e raccontarsi o tutti coloro che amano l’arte o ne sono incuriositi. Nasce così “Le Rouge Flamand, Cascina dell’arte”.
Serge, pittore-scultore ecclettico e contemporaneo manipola con delicatezza e bravura la gomma, in particolare gli pneumatici di scarto. Utilizza ciò che le persone buttano via.
Lui fa rivivere la gomma, da un nuovo volto e così, costituisce sculture di grandi e di piccole dimensioni, sculture vere e vive, capaci di trasmettere emozioni a chi le guarda, stuzzicando gli spiriti.
Un grande orso che cerca il suo cibo in una pescheria, si aggrappa a quello che può per raggiungere il suo obbiettivo, animali di grande e piccola taglia salutano i visitatori, un elefante alto quattro metri, un box che contiene all’interno un soldato pronto a sparare, gioco della dama sono alcune dei numerosi lavori esposti e visibili da tutti. Queste sculture hanno un’ anima e l’artista lavorando, tagliando con dedizione e attenzione la materia plastica riesce prima a vedere la potenzialità nascosta e poi a farla uscire allo scoperto per noi, comuni mortali.
Unico del suo genere, il maestro della gomma. E’ il solo artista, a livello mondiale, specializzato nella lavorazione di questo prodotto. Egli afferma che il suo impegno è quello di far rivivere gli pneumatici, che le persone buttano via, attraverso essi egli riesce ad esternare il suo mondo interiore fatto di sentimenti e di amore per la vita. Il grande sogno dell’artista e della compagna Margherita è di trasformare questo luogo in una sede espositiva per tutti coloro che vogliono mettersi in gioco e farsi conoscere con i propri capolavori divulgando cultura.
Un luogo incantato che permetterà di compiere un viaggio speciale alla scoperta della scultura, l’arte che cerca di svelare i misteri della vita fin dagli albori del mondo.