di Francesco Monteleone
Nome e Cognome
Dino Cassone
Data e luogo di nascita
27 agosto 1967 a Fasano (Br)
La tua famiglia
Quella biologica: Madre (Teresa) e due fratelli gemelli (Davide e Tiziano)
Quella scelta: mio marito Mario
Professione
Giornalista pubblicista
L’amico\a del cuore
Gabriele
Il libro e lo scrittore/scrittrice preferiti
Memorie di Adriano di Marguerite Yourcenar
Stephen King
Il film, il regista, l’attore e l’attrice preferiti
Parenti serpenti di Monicelli
Pedro Almodovar
Elio Germano
Anna Magnani
La trasmissione televisiva preferita
Belve con Francesca Fagnani
Lo sport preferito
Sci (ma solo visto in tv)
Il campione preferito
Federica Pellegrini
La squadra del cuore
Juventus (ma solo per legame di famiglia, il calcio non mi fa impazzire)
L’hobby
Lettura e cinema
Il viaggio indimenticabile
Portogallo
La nazione e la città preferite
Irlanda – Vienna
Il piatto e la bevanda preferiti
Lasagne al forno – Chinotto
L’animale domestico
Gatto, assolutamente. Se poi è tutto bianco…
L’evento
Concerto degli U2 a Campovolo nel 1997 assieme a 150 mila persone
La vacanza ideale
Alla scoperta dei luoghi, della cultura e delle tradizioni
Mare o montagna
Montagna
Il ricordo scolastico
La prima recita da protagonista alle elementari
(interpretavo un anziano con tanto di capelli bianchi)
La prima cotta
Una bimba bellissima dai capelli lunghi e dorati
(che è diventata poi parte del mio cuore)
Il capo di abbigliamento preferito
Cappotto con cappuccio
Il genere musicale preferito e L’album preferito
Tutta la musica (eccetto la neomelodica) –
Gioielli rubati di Alice
Il compagno\a di scuola
Elena (ancora oggi una delle mie migliori amiche)
La gaffe
Dal mio passato di agente immobiliare:
durante una visita ho detto a un cliente non vedente:
“E qui abbiamo un bagno cieco”
L’incubo ricorrente
Dover correre ma le gambe sono pesanti
(psicoterapeuti di Puglia fatevi avanti per propormi una seduta!)
Il rito scaramantico
Usare la stessa penna per i firmacopie dei miei libri
La prima automobile
Una Panda 30 grigio topo
L’oggetto da cui non ti separi mai
Una foto di mio padre custodita nel portafoglio e
un biglietto scritto da mia madre con le parole “ti voglio bene”
Il personaggio pubblico più amato
Andrea Camilleri
Il personaggio pubblico più odiato
Tanti a dire il vero, ma se sono obbligato a dirne uno: Sgarbi
Il traguardo importante
27 anni di vita con Mario
L’auspicio
Altri 27 insieme?