Interverranno il presidente del Centro Ricerche Marino Pagano e Santa Fizzarotti Selvaggi, scrittrice e psicologo psicoterapeuta.
Un viaggio indietro di un secolo per rivivere un eclatante caso di cronaca che sconvolse Bitonto all’inizio del XX secolo. Il 29 dicembre 1902, Cenzina di Cagno, graziosa, istruita, elegante 21enne, appartenente ad una famiglia agiata, si tolse la vita.
Ma voci di popolo, sin da subito, fecero dubitare del suicidio. E indirizzarono i sospetti su suo marito Vito Modugno, ufficiale dell’esercito italiano dal passato molto discusso, per via di accuse legate alla sua condotta in Cina, durante la rivolta dei Boxer.
L’appuntamento è a Bitonto alle 18 nella chiesa dell’Annunziata, via de Ilderis 2. Nel link le indicazioni utili per raggiungere il luogo dell’evento: https://bit.ly/3O81jdy.
L’ingresso è libero e gratuito.