Da venerdì 23 aprile 2021 “Tutto ciò che vuoi” (Honiro Rookies) il nuovo singolo di Ciao Sono Vale, in gara tra i 16 finalisti della XXXII edizione di Musicultura.
“Penso sia il brano più maturo ed universale che ho scritto finora – afferma Ciao Sono Vale. Parte da un’idea di Diego Calvetti, produttore del brano, ma per me è stato facile immergersi nel contesto ed esprimere le mie emozioni, cercando per la prima volta di “contenerle” in un linguaggio che penso possa arrivare a tutti con più facilità.
Parla dell’amore in tutte le sue forme – conclude Ciao Sono Vale – nel mio caso, del rapporto con la mia fidanzata, che per me è la cosa più importante.
In questo momento così duro ho capito di avere bisogno solo ed unicamente di dare e ricevere amore.
Penso sia un messaggio molto bello e sincero, spero possa arrivare nel cuore di tutte le persone, anche quelle che magari non credono nell’amore, hanno avuto tante delusioni o si sono chiusi in loro stessi, l’amore è la cosa più importante, qualsiasi tipo d’amore, ti aiuta a respirare quando tutto il resto intorno ti soffoca. “
Biografia:
Valeria Fusarri, in arte Ciao sono Vale, classe 1998, è nata il 18 marzo a Lovere (Bg). A 16 anni scopre, quasi per caso, la passione per la musica.
Dopo una lunga gavetta fatta di prove, concerti, feste di piazza ed esperienze da busker, con il suo team di lavoro realizza diverse cover e quattro inediti. Nell’agosto del 2018 partecipa al contest di Radio Deejay, a Riccione, arrivando in finale. Due mesi più tardi vince le audizioni di Honiro. Il 29 Marzo 2019 è uscito il suo singolo “Delay” regala, a Ciao sono Vale, grandi soddisfazioni e l’apertura a San Giovanni del concerto del 1° Maggio. “SOS” è il primo album ufficiale per l’etichetta Honiro, realizzato insieme a Matteo Costanzo, tutto il team Honiro, lo studio T-Recs Music, Tony Pujia e la partecipazione di Marco Masini. Attualmente sta lavorando al suo nuovo album con Diego Calvetti.
Ciao sono Vale, è in gara tra i 16 finalisti di Musicultura con il suo nuovo singolo “Tutto ciò che vuoi”.