“IL VENETO LEGGE”. E INSEGNA AD AMARE I LIBRI

di Elisa Testa

I libri sono ponti verso i sogni, porte capaci di creare legami. Leggere è il gioco più bello, adatto ad ogni età.

Oggi, in questa società moderna, dove domina la tecnologia, l’amore per la lettura sta via via svanendo. Gli italiani leggono sempre meno o lo fanno solo per lavoro o studio. La tendenza negli ultimi anni vede un aumento di testi pubblicati, una riduzione delle tirature, un elevato calo di lettori. La popolazione femminile rimane la più propensa, già a patire dai sei anni esse si avvicinano ad un testo scritto. Ultimamente, si nota che il gran numero di appassionati comprende i più giovani tra i dieci e quattordici anni.

L’effetto della familiarità è forte.Infatti, per avvicinare un giovanissimo al mondo dei libri l’esempio dato dai genitori ha una spinta in più. Un bambino che legge sarà un adulto che pensa, spetta a noi grandi diventare la loro guida, insegnando uno stile di vita migliore ai più piccoli. Leggere porta benefici per tutti: migliora l’esistenza, tiene attivo il cervello, fa aumentare l’empatia e la capacità di relazionarsi, cura disturbi d’ansia. Quanto bene fa un buon libro.

letture nel verde

La regione Veneto, dove vivo, ha pensato di incentivare questo stile positivo di vita dando avvio ad una importante ed apprezzata iniziativa “Il Veneto legge”. Con essa si promuove, si sensibilizza e si valorizza la lettura tra la popolazione da zero a cento anni. Giunta alla terza edizione “Il Veneto legge” vede un gran numero di adesioni e di presenze. Una maratona di tre giorni di lettura (quest’anno 27/28/29 settembre) che coinvolge scuole, biblioteche, librerie, associazioni di tutto il territorio Veneto. Si rivolge ad un target generale di pubblico: bambini, adulti, ragazzi, anziani, famiglie.

Tre giorni per immergersi in un fiume di parole, non da soli, ma supportati da persone professioniste. Passo dopo passo accompagnano le persone nella magia di quelle diverse tracce d’inchiostro adagiate in fogli di carta.

 

Tutte le realtà regionali che aderiscono a tale iniziativa possono proporre diverse attività rivolte alla comunità. Sono previsti vari eventi: letture ad alta voce, incontri con autori, spettacoli, laboratori didattici/creativi, aperitivi e camminate letterali. Rappresentano momenti di socializzazione, occasioni di crescita culturale, possibilità nuove piene di emozioni e divertimento. Una celebrazione del libro che ha ottenuto il patrocinio del Ministero per i beni culturali e che vede la cooperazione di Assessorato alla cultura della Regione Veneto, sezione regionale dell’associazione librai italiani, Sindacato italiano Librai e Cartolibrai.

Quest’anno, la bibliografia della maratona si concentra su due temi: letteratura scientifica in onore di Leonardo Da Vinci e dei cinquanta anni dall’allunaggio sulla luna; letteratura classica in ricordo di scrittori locali del novecento italiano.

Serata di presentazione, biblioteca Castelfranco Veneto

Tante città che leggono, una regione che legge.

Un progetto unico, il quale lavora per allargare la passione alla lettura non solo in questi tre giorni, ma 360 giorni l’anno, stimolando la popolazione al piacere segreto che sta nel leggere.

Castelfranco Veneto, la mia città, ha aderito con convinzione proponendo un programma vario e puntando al significato della parola leggere, ovvero raccogliere segni, suoni, lettere, voci, immagini che resteranno scolpiti sulla mente e sul cuore.

Due serate introducevano alla maratona. Il Teatro Accademico è stato il palcoscenico dello spettacolo teatrale “Il volo di Angelo”, la storia di Angelo Gatto, pittore locale sopravvissuto al dolore dei lager nazisti. Un racconto fatto di musica e parole che testimonia come la speranza sia universale. Il fuoco vivo della manifestazione era rappresentato da un elegante aperitivo letterale in biblioteca dedicato alla scienza e fantascienza, un concerto di sonate antiche con letture di alcuni testi del maestro Leonardo Da Vinci, la lettura appassionata delle opere dello scrittore Giovanni Comisso, vissuto tra le due guerre.

Una conclusione speciale lungo il sentiero alberato degli Ezzelini. Una camminata nel verde a ritmo di letture per riscoprire la bellezza della natura pensato per famiglie e bambini.

Veneto legge è un trampolino di lancio per avvicinarci al potere che le parole hanno, per farci assaggiare la gioia e la meraviglia. Un libro è un ottimo amico, una medicina per l’anima, un viaggio verso l’ignoto che permette ad ognuno di noi di avere occhi nuovi.

Come affermava Itali Calvino “leggere è andare incontro a qualcosa che sta per essere” e “Veneto legge” può essere un tramite tra te e l’ignoto, un ignoto magnifico.

Biblioteca di Castelfranco Veneto

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